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I Bandi e le Call di Agosto… parliamone!

La pubblicazione dei bandi a livello regionale e nazionale ad agosto è una di quelle “anomalie” che più di ogni altra portano a farsi alcune domande, soprattutto tra le PMI ed i professionisti, che si vedono talvolta costretti a fare i conti con tempistiche, a prima vista, poco consone. In realtà, il fenomeno ha le sue articolate ragioni, alle quali vale la pena guardare con attenzione per capire come meglio poter cavalcare le opportunità che si presentano anche durante i mesi estivi.

Le Ragioni Amministrative Dietro i Sussidi ed i Bandi Estivi

Innanzitutto, bisogna avere ben chiara una cosa: il momento del bando non è scelto casualmente ma è dettato da esigenze amministrative spesso provenienti da una cascata di condizioni precise. Le scadenze della finanza pubblica richiedono che gli investimenti siano spesi entro date prefissate, al fine di assicurare un uso efficiente delle risorse. Quindi, in questo senso, agosto è un periodo tattico per la pubblicazione dei bandi.

Pubblicare in questo momento consente alle amministrazioni di avviare le procedure di selezione e di valutazione in modo che i fondi possano effettivamente essere erogati entro la fine dell’anno, o almeno che se ne disponga l’assegnazione (altro elemento fondamentale).

Il processo di pubblicazione dei bandi bisogna, quindi, ricostruirlo a ritroso sin dalle primissime definizioni e raccomandazioni tra Parlamento Europeo e Commissione. Procedendo poi con il fast-forward si arriva al primo programma d’investimenti EU e poi il programma attuativo e successivamente i piani di sviluppo nazionali-regionali-territoriali-tematici etc… finchè nell’arco di alcuni mesi la direzione amministrativa preposta è finalmente autorizzata a procedere per la scrittura del bando e la sua pubblicazione. Ma anche questi elementi, in ultima analisi sono condizionati spesso dalle stesse indicazioni stringenti del primissimo programma d’investimento europeo. Arrivati a questo punto si è però perso ogni contatto con il pregresso se non il doveroso richiamo istituzionale nel classico linguaggio burocratese “Preso atto” o ancora “tenuto conto” o diverse formulazioni. E siamo arrivati a noi, l’inspiegabile contingenza del bando ad Agosto, nato da una serie di necessità e esigenze mentre altre volte semplicemente frutto del caso.

Un’applicazione pratica di questo concetto si trova negli appalti per la ricerca e lo sviluppo tecnologico. Questi fondi sono ampiamente promossi dai programmi europei e per i quali devono essere previste delle date di scadenza precise e non possono essere ostacolati da ritardi che potrebbero minarne l’efficacia.

Una Finestra di Opportunità… per i Preparati

Un altro punto importante riguarda la propensione dei candidati a investire il tempo e le energie necessarie per predisporre le domande. Se per una parte agosto è un momento in cui molte cose vanno più piano, se non del tutto fermamente, per l’altra è una sorta di finestra temporale che premia chi è in grado di prepararsi con anticipo. Le imprese che usano quel momento di relativa calma come un’opportunità per pensare meglio alla qualità delle proposte possono quindi godere di un vantaggio concorrenziale.

Pensiamo, per esempio, a un’azienda di produzione che intenda utilizzare i mesi estivi per riformulare la sua innovazione. Sapendo che alcuni dei bandi in materia di innovazione vengono pubblicate verso agosto, l’azienda potrebbe pianificare il lavoro di project desing per questo periodo senza pesare troppo sulla normale attività produttiva.

 La Metà della Battaglia è Essere Preparati

Il trucco per navigare agilmente tra tutto ciò è la preparazione. Gli organismi e gli operatori che capiscono come funzionano i cicli delle gare e sono in grado di pianificare con largo anticipo le date in cui si apriranno le varie opportunità possono programmare di conseguenza il proprio lavoro. Non si tratta solo di scrivere le risposte ai bandi, ma anche di preparare i documenti, lavorare su come si desidera investire e pianificare esattamente quali azioni devono essere finanziate.

Un buon esempio di questo sono le start-up innovative, che troppo spesso devono fare i conti con risorse davvero limitate. Diventa pertanto cruciale sapere cogliere qualunque opportunità.

 Per queste realtà, l’estate potrebbe essere il momento perfetto per impegnarsi a fondo senza le distrazioni quotidiane e scrivere proposte progettuali  ben fatte, in grado di fare la differenza quando si tratta di essere selezionate.

…..un’occasione “calda”

In altre parole, la pubblicazione dei bandi nel mezzo di agosto è una scelta determinata da ragioni chiaramente definite, almeno in parte, a livello gestionale e strategico. Se effettuato con responsabilità e prudenza, infatti, questo periodo caldo sarà un’occasione da non lasciarsi sfuggire per i propri progetti.